La barchetta di carta testo
Sandra Martinatti
(Garofalo – Di Jorio)
Di tanti bei giocattoli
Non c’è una cosa più meravigliosa
Della barchetta fragile
Che sopra l’acqua va;
Se il vento la fa immergere
O l’onda la fa sperdere lontano,
La mamma, su, non piangere,
Un’altra ne farà.
Barchette
Barchette di carta
Perché ci lasciate?
Le gioie
Dei cuori innocenti
Con voi vi portate;
Velieri
Colore di neve
D’azzurro o di rosa,
Voi siete
Vascelli fantasma
Vascelli pirata,
I sogni
Degli anni più lieti
Dei giorni più belli;
Barchette
Che l’anima insegue,
Tornate… tornate!
E gli anni intanto passano
Ma il cuore torna a essere bambino:
Una barchetta fragile
È la felicità.
O vento, vento, lasciala
La candida barchetta navigare:
È l’ultimo giocattolo che mi sorriderà!
Barchette
Barchette di carta
Perché ci lasciate?
Le gioie
Dei cuori innocenti
Con voi vi portate;
Velieri
Colore di neve
D’azzurro o di rosa,
Voi siete
Vascelli fantasma
Vascelli pirata,
I sogni
Degli anni più lieti
Dei giorni più belli;
Barchette
Che l’anima insegue,
Tornate… tornate!